venerdì 20 maggio 2011

Spiaggiato su un lontano pianeta - may day!

Sto scrivendo un trattamento per una mini serie di fantascienza. Non è il mio mestiere e nessuno me l'ha chiesto. Diciamo che ho intravisto una "finestra di opportunità" e mi sto dando da fare (ho fatto anche dei pregevoli sketch, che riporto qui sotto).


In realtà io vorrei creare un gioco di fantascienza "in browser": battaglie tra astronavi, colonie spaziali, esplorazione di antiche rovine di civiltà aliene. Quella roba lì insomma. Ho il prototipo di una meccanica di gioco che giudico immodestamente discreta, qualche idea originale qua e là e la ragionevole certezza di far contento il mio pubblico di tweens, con qualcosa di divertente, decisamente sopra la media e che non richieda investimenti stellari.
Pare tuttavia che serva una storia - non si può prescindere dalla sua presenza dove lavoro io - così ho scritto la mia. Non è una sceneggiatura. E' più un background con un plot di massima.
E qui vengono le note dolenti.
Oltre anon riuscire ad evadere da alcuni cliché, non riesco a trovare un maledetto colpo di scena che possa sorprendere almeno un po' lo spettatore.
Ora disgraziatamente, se voglio mantenere almeno una minima possibilità che venga preso in considerazione, non posso rivelare nulla. 
Questo non mi impedisce di indossare la mia migliore faccia tosta e chiedere comunque a chi passasse di qui, un aiuto creativo. Quale fiction di fantascienza avete letto, di recente o in passato, che vi ha davvero coinvolti e sorpresi? Vale tutto: fumetti, romanzi, telefilm, anime, b-movies, videogames. Quale twist narrativo, colpo di scena sostanziale vi ha fatto trasalire? Dài, datemi una mano. Prometto che vi citerò nella prima intervista che darò a Variety ;-)

giovedì 5 maggio 2011

Otto cattivi

Di recente, col mio team creativo e super-geek, ci siamo posti il problema della creazione del personaggio della "nemesi"; il cattivo della storia insomma, che è così importante per la riuscita di una saga o di una storia di genere.



Nel tentativo di distillare la cattiveria, ecco una lista di quali personaggi sono rimasti impressi nella nostra fantasia di lettori, spettatori e giocatori, e perché.
In ordine di come ci sono venuti in mente.

  • The Joker: mosso dalla vendetta, ha carisma, spirito (due qualità normalmente associate a personaggi positivi), follia e totale imprevedibilità.
  • I Cyloni: non hanno sentimenti, non decidono sulla base delle emozioni. Inoltre (per quei pochi con sembianze umane) non è possibile distinguerli dagli "amici", il che alimenta un clima di sospetto e paranoia che giova alla storia.
  • Sauron: è il supremo manipolatore: influenza, agisce, ma mai direttamente. Non si vede, non è presente fisicamente. E' così potente che non si può rappresentare (e infatti il vecchio PJ c'è riuscito solo a metà)
  • Voldemort: è il male che non se ne vuole andare mai per davvero e fino in fondo (caratteristica che condivide con Sauron), ma è anche il malvagio che divide una comunità di pari. Quando lui arriva devi scegliere da che parte stare.
  • Magneto: è uno stratega intelligente, inizialmente buono ma che diventa malvagio come risultato di un grande male subito. E' quello che tutti potremmo diventare (a parte piegare le travi d'acciaio intendo) se sperimentiamo il male sulla nostra pelle e perdiamo la fiducia nei nostri simili.
  • Freddie Kruger: è sadico, vive nei sogni e li trasforma in incubi; ha potere proprio dove (quando) tu non ne hai.
  • Il Commodo de "Il Gladiatore": rappresenta la crudeltà e l'impunità del potere. L'abuso della violenza come sfogo di un animo mediocre e di una mente meschina. Qualcosa di estremamente reale, direi.
  • Darth Vader: poteva mancare? Sospetto che alla fine ce l'abbiamo fatto entrare in omaggio inconscio alla nostra infanzia, perché quello che ne è stato fatto col prequel gli leva gran parte del fascino. Comunque: ecco quello che ti succede se soccombi al lato oscuro. Che poi ti fanno un prequel.